Flash News: Il punto della situazione sulla Patente a crediti nei cantieri
A poco meno di 10 giorni dall’entrata in vigore dell’obbligo per tutte le imprese, la regolamentazione non è ancora pronta e si pensa ad un rinvio dei termini.
Nelle ultime settimane un argomento che sta tenendo banco nelle aule del governo è senza dubbio la regolamentazione della patente a punti nei cantieri edili per cercare di contrastare possibili infortuni o, nei casi più gravi, morti sul posto di lavoro.
La nuova legislazione entrerà in vigore a partire dal 1° ottobre e sarà obbligatoria per tutte le imprese e i lavoratori autonomi operanti nei cantieri edili sia temporanei che mobili.
Nello specifico, in cosa consiste la patente a punti nei cantieri?
La patente a punti nei cantieri è un sistema introdotto per garantire una maggiore sicurezza sul lavoro da applicare a tutte le aziende con accesso ai cantieri e si comporrà di 30 punti che verranno decurtati in caso di incidente sul lavoro.
Il funzionamento sarà similare a quello di una patente automobilistica, dove i punti verranno sottratti in caso di incidente o violazione della normativa vigente, mentre le aziende che seguiranno le regole guadagneranno punti alla fine di ogni anno.
L’entità della decurtazione sarà calcolata in base alla gravità dell’episodio.
La normativa specifica che sotto la soglia dei 15 punti, è prevista la sospensione dell’attività e l’azienda non sarà abilitata a operare nei cantieri.
Per recuperare i punti persi saranno previsti dei corsi di formazione e aggiornamento.
Sono previsti dei soggetti esclusi dall’obbligo della patente a crediti?
Anche in questo caso sono previsti soggetti che non necessitano di tale obbligo, tra questi rientrano coloro che effettuano mere forniture o prestazioni di natura intellettuale.
Il Decreto Ministeriale contenente le nuove regole per rilasciare certificazioni e autorizzazioni agli operatori del settore però non è ancora stato pubblicato e, in questo senso, sono nate numerose richieste di rinvio di tale data, anche da parte dei partiti di maggioranza. Per questo l’introduzione della nuova patente a punti potrebbe slittare ad inizio 2025.
Lo staff eTeamPro monitora le evoluzioni di questa tematica e fornirà le indicazioni operative applicabili al settore idrotermosanitario quando lo scenario sarà più chiaro.