Vai al contenuto

L’introduzione alla Legionella negli impianti

La Legionella

Cos’è, dove si trova e perché va gestita negli impianti

Con questo Focus andremo a approfondire il tema della Legionella.

Se ne sente parlare, sempre più spesso, in televisione e molto spesso in notizie, sul web e sui giornali.

Purtroppo se ne sente parlare in termini negativi.

La legionella è difatti un batterio che può generare patologie decisamente gravi nelle persone.

Ma andiamo per ordine e chiariamo tutti gli aspetti, compreso perché c’entra con il lavoro dell’impiantista.

Innanzitutto, la prima domanda, esattamente la legionella cos’è?

La Legionella è un batterio, cioè un microrganismo di dimensioni microniche, a forma di bastoncello.

E come avviene spesso nel mondo dei batteri esistono molte e diverse specie di legionella.

Una in particolare è di interesse per l’essere umano, purtroppo perché pericolosa e si tratta della Legionella Pneumophila. Ok, questa seconda parola, cioè “Pneumophila” è latina e significa amante dei polmoni.

Diciamo purtroppo, perché genera patologie nelle persone, soprattutto a carico del sistema respiratorio.

Ma dove si trova normalmente la Legionella?

La Legionella vive, e prolifica, in molti ambienti acquatici naturali come fiumi, laghi, sorgenti, pozzi e acque termali. Ha una caratteristica particolare, vive in questi ambienti in modo parassitario, introducendosi ad esempio nella amebe e trovando quindi riparo all’interno di esse o di altri micro organismi.

Così facendo prolifica molto facilmente e dalle acque ambientali ha modo di introdursi poi nella rete idrica e quindi giungere nelle tubazioni dell’impianto idrico.

E qui agisce ancora da opportunista, nascondendosi nel cosiddetto biofilm.

Il biofilm è costituito da un aggregato di batteri e altri organismi che aderiscono alle pareti irregolari delle condutture. In questo modo si formano delle stratificazioni che hanno come effetto la corrosione delle pareti stesse, facilitando depositi ed incrostazioni calcaree che tendono ad occludere le tubazioni, e sono anche il nascondiglio della legionella.

Quando apriamo l’acqua, ad esempio sotto la doccia, può capitare che i biofilm si rompano, rilasciando la legionella.

La legionella esce quindi dal soffione della doccia, vaporizzandosi e diventando quindi respirabile dalle persone.

Quando la legionella raggiunge una certa quantità diventa pericolosa per l’essere umano perché può sviluppare infezioni a livello polmonare, e in alcuni casi generare più gravi patologie, anche a carico degli altri organi. Le più note di queste patologie sono la febbre di pontiac, una febbre particolarmente resistente e debilitante, e la più grave malattia del legionario, che può portare anche al decesso, in caso di pazienti in già difficili situazioni.

Le malattie causate dal batterio della Legionella costituiscono quindi un problema emergente in Sanità Pubblica, pensate che questa emergenza è sottoposta a sorveglianza speciale da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), della Comunità Europea e anche dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), presso il quale è istituito il Registro Nazionale della Legionellosi.

Come aziende impiantiste siamo chiamati a valutare ed approfondire il tema, perché la legionella ha modo di diffondersi, non solo con l’impianto idraulico, ma anche attraverso i sistemi di aerazioni, dotati di unità di trattamento aria (Uta), oltre che con i ventilconvettori, per citare alcune tipologie impiantistiche interessate.

E allora che cosa è possibile fare?

Diciamo che è possibile agire sia sul lato installativo che manutentivo.

Sul lato installativo ricordiamo che è necessario, secondo la norma, consegnare gli impianti sanificati, cioè con la certezza che non vi sia presenza di legionella. Ma oltre a questo è importante dire che installare significa inserire delle tecnologie sugli impianti esistenti che siano in grado di dosare soluzioni chimiche che debellano la legionella.

E chiaramente sul versante manutentivo significa, sugli impianti interessati, fare un lavoro più ampio di rilevamento legionella e monitoraggio, documentando secondo legge questa attività di controllo. E poi agire con interventi shock, con soluzioni chimiche ad esempio, proprio per eliminare la presenza di legionella.

E se ci pensiamo la stessa attività di lavaggio delle tubature ha anche una finalità di igiene degli impianti, poiché va a rimuovere biofilm che possono contenere la legionella e anche gli altri batteri.

Ok, abbiamo con questo focus fornito un primo livello di informazione sulla legionella, ed è un tema sul quale torneremo più volte, con focus specifici, utili per agire anche in questo ambito.